Fulgor Basket - La Paffoni Omegna ingrana la seconda e non si vuole fermare: successo ad Avellino

Insegue nel primo quarto, non si disunisce – anzi si compatta – e vince la battaglia al Pala del Mauro di Avellino la Paffoni. Rigenerati e con un nuovo entusiasmo, Balanzoni e compagni prevalgono 86 a 66 su un campo che, negli ultimi mesi, aveva visto la Del Fes vincere importanti partite e dare del filo da torcere a tutte le avversarie. 

Come detto, l’inizio non è dei migliori: Avellino cerca la fuga, trova un vantaggio in doppia-cifra, ma la Paffoni è viva e lo dimostra, con Torgano e Balanzoni subito coinvolti. Senza Solaroli, fermato da un problema alla caviglia, i rossoverdi stringono i denti e soprattutto le maglie in difesa, concedendo la miseria di 37 punti agli avversari, pareggiando i conti all’intervallo lungo con un ottimo spunto finale. È nella ripresa che si decide la gara: gli uomini di Eliantonio difendono con ordine mandando fuori giri Avellino, che forza tante conclusioni dopo un passaggio. Nell’altra metà campo la Paffoni argina la fisicità irpina correndo lungo i 28 metri e allargando il più possibile gli spazi. Balanzoni crea vantaggi dal centro dell’area, Torgano, Kosic e Baldassarre concretizzano da oltre l’arco dei 6.75. Nel finale con l’impatto di Fresno e la tripla di Vasl, la Del Fes prova a rimanere aggrappata al match, ma il palleggio-arresto-tiro di Fazioli dall’angolo e i canestri di Torgano e Kosic mandano i titoli di coda della partita, con la schiacciata di Balanzoni a mettere il punto esclamativo sulla preziosissima vittoria della Paffoni.

Coach Eliantonio commenta così nel post partita: “Siamo stati bravi: a difendere, a lottare a rimbalzo contro una squadra forte e grossa. Loro hanno vinto partite importanti, con Montecatini e Legnano, ma noi oggi abbiamo avuto gli attributi, giocando una grande partita contro una squadra ben allenata e molto migliorata! Dovevamo allargare il campo e lottare in difesa, e lo abbiamo fatto bene. Ora guardiamo partita dopo partita, sabato c’è in casa Piacenza che ha vinto anche contro la Libertas Livorno, arriva da un ottimo momento e dobbiamo preparaci per questa sfida durissima”. 

Del Fes Avellino – Paffoni Fulgor Omegna 66-86 (19-12, 19-25, 12-23, 16-26)

Del Fes Avellino: Matias Bortolin 20 (9/16, 0/0), Lucas Fresno 13 (4/6, 1/2), Riccardo Chinellato 9 (3/7, 0/2), Miha VaŠl 8 (2/3, 1/4), Federico Burini 7 (0/7, 2/7), Aleksa Nikolic 5 (2/7, 0/0), Armando Verazzo 3 (1/3, 0/1), Giovanni Carenza 1 (0/1, 0/0), Simone Giunta 0 (0/1, 0/0), Alessio Schiavone 0 (0/0, 0/0), Vincenzo Spagnuolo 0 (0/0, 0/0)

Paffoni Fulgor Omegna: Marco Torgano 21 (5/7, 3/4), Jacopo Balanzoni 18 (8/13, 0/1), Zan Kosic 14 (3/4, 2/4), Patrick Baldassare 12 (1/1, 3/3), Damir Hadzic 7 (0/5, 2/5), Andrea Picarelli 6 (1/1, 1/3), Filippo Fazioli 5 (1/2, 1/3), Mattia Coltro 3 (0/1, 1/1), Martino matteo Forte 0 (0/0, 0/0), Manuele Solaroli 0 (0/0, 0/0)