Il Golfo non si ripete e Ruvo fa sua la gara

Pugliesi più attenti in difesa, ma gialloblu molto imprecisi in attacco

Ruvo in pratica si esprime offensivamente sui livelli di gara uno, migliorando però la fase difensiva e concedendo molto meno nel pitturato agli avversari, mentre i gialloblu non riescono a far fronte alle difficoltà poste dalla difesa locale, sbagliando moltissimo dalla distanza. Ne vien fuori una prestazione offensiva decisamente scarsa, soli 64 punti segnati, col 41% da due ed il 27% da tre, con cui battere la forte compagine di coach Rajola è davvero impossibile. Con Venucci sorvegliato speciale, si dovevano trovare altre soluzioni, ma le altre bocche da fuoco di coach Cagnazzo, non sono in serata e arrivano anche errori su azioni ben costruite e su tiri anche con spazio. Partita che, dopo l’iniziale 2 a 0 di Berra, come gara uno, è sempre condotta dai bianco blu di casa, che dopo 5’ toccano già al prima doppia cifra di vantaggio, sul 15 a 5, con Piombino che fa segnare un 2 su 10 dal campo, con 3 palle perse. Due canestri di Venucci e Berra, sembrano sbloccare l’attacco piombinese, ma non c’è continuità, i gialloblu continuano a sbagliare molto e Contento e la seconda bomba di Jackson li ricacciano a meno 11. Nel finale De Zardo evita, con la prima bomba dei suoi, la fuga, le squadre vanno così al primo riposo sul 20 a 12. Un tre più uno, di un sempre prolifico Almansi, in avvio di secondo, riavvicina i gialloblu a meno 6, ma due bombe di Leggio intramezzate dal classico tiro dalla media di Eliantonio, riscavano un solco di 14 punti fra le due squadre. L’unico canestro dal campo di un Piccone in pessima serata e ancora uno di Almansi, riportano il Golfo a meno 7, ma Ruvo non concede speranze e ancora due bombe, stavolta di Toniato, sempre con Eliantonio nel mezzo riallungano sul più 15. Nella seconda metà dell’unico quarto prolifico per il Golfo, con 26 punti segnati, è Venucci a provare a tenere a galla i suoi con 10 punti nel quarto, che con la seconda bomba di Turel e l’ennesimo canestro da sotto di Berra, su passaggio lob del capitano, consentono ai gialloblu di chiudere con soli 8 punti di scarto, sul 46 a 38. L’inizio di terzo parziale è la pietra tombale sulle speranze dei gialloblu, 0 su 3 al tiro e le bombe di Leggio, Jackson e da due Galmarini, danno un più 16 che in pratica chiude il match. Il Golfo non trova più la forza di reagire e non risalirà mai oltre il meno 12, chiudendo addirittura il quarto a meno 20, sul 68 a 48. Il quarto finale serve solo per le statistiche e si chiude con Ruvo vittorioso per 82 a 64. La sfida va così sull’uno pari e si trasferisce a Piombino, dove si giocherà venerdì e domenica prossimi. Per i gialloblu spazio per sognare ce n’è ancora, ma serve un'altra squadra rispetto a quella vista in gara due.

Tecnoswitch Ruvo di Puglia - Solbat Piombino 82-64 (20-12, 26-26, 22-10, 14-16)

Tecnoswitch Ruvo di Puglia: Gianmarco Leggio 20 (4/4, 4/8), Luca Toniato 17 (5/6, 2/5), Darryl joshua Jackson 15 (0/0, 4/10), Lorenzo Galmarini 8 (4/7, 0/0), Mario jose Ghersetti 7 (1/1, 1/3), Giacomo Eliantonio 7 (2/2, 1/4), Lorenzo Deri 5 (1/2, 1/2), Marco Contento 2 (1/2, 0/2), Andrea Traini 1 (0/0, 0/1), Ilia Boev 0 (0/0, 0/0), Giacomo Granieri 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 7 / 11 - Rimbalzi: 33 2 + 31 (Lorenzo Galmarini 9) - Assist: 23 (Marco Contento 10)

Solbat Piombino: Lautaro Berra 13 (6/13, 0/0), Mirco Turel 12 (2/6, 2/8), Mattia Venucci 12 (2/6, 2/5), Gian paolo Almansi 8 (2/3, 1/2), Fabrizio Piccone 5 (0/4, 1/5), Lorenzo De zardo 5 (1/2, 1/2), Alessandro Azzaro 4 (2/3, 0/2), Stefano Longo 4 (1/1, 0/1), Zdravko Okiljevic 1 (0/1, 0/1), Carlo Cappelletti 0 (0/0, 0/0), Francesco D'antonio 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 11 / 15 - Rimbalzi: 35 9 + 26 (Lautaro Berra 8) - Assist: 9 (Mattia Venucci 3)